Quante volte vi sarete fatti questa domanda, rimandando sempre la ricerca della risposta? Non c’è problema, ci pensiamo noi!
Le navi restano a galla in acqua per la spinta idrostatica, nonché una scoperta del famosissimo scienziato Archimede di Siracusa. Egli ha formulato un principio che porta il suo nome, ovvero: «Un corpo immerso in un fluido riceve da questo una spinta dal basso verso l’alto uguale al peso del fluido da esso spostato».
Proprio per questo principio un solido immerso in un liquido ha un comportamento che dipende sia dal suo peso, il quale ha una forza che va dall’alto verso il basso, sia dalla spinta idrostatica, che è uguale al peso del liquido spostato dal corpo solido, la quale agisce invece dal basso verso l’alto.
Perché la nave galleggi, il peso della nave deve essere identico a quello dell’acqua spostata. E’ proprio per questo che tutte le navi, nella parte bassa dello scafo, hanno grandi spazi vuoti.