I fachiri si dedicano a particolari pratiche ascetiche, come lo yoga, che determinano un vero e proprio stato di catalessi ipnotica, uno stato, cioè, d’insensibilità che consente di subire, senza dimostrare nessun segno di dolore, azioni traumatizzanti come trafitture con chiodi, spilli, lame taglienti.
Consentono, cioè, di sottrarre l’individuo alla costante influenza degli stimoli fisici e psichici per condurlo ad uno stato di assoluta integrità spirituale.