La rugiada è uno dei tanti agenti atmosferici dovuta alla condensazione del vapore acqueo atmosferico in prossimità del suolo.
La terra, di notte, emana il calore del sole assorbito durante il giorno e l’aria tersa e frizzante raffredda il vapore caldo in prossimità del suolo e lo trasforma in minutissime goccioline di acqua.
Al mattino, infatti, le foglie degli alberi e l’erba dei prati ne sono letteralmente ricoperte, come adornate di piccole perle lucenti. Ma sulle foglie e sull’erba questo fenomeno si manifesta tanto vistosamente perché, oltre al vapore acqueo dell’atmosfera, su di esse condensa soprattutto il vapore acqueo da esse stesse emesso.